Festeggiare il 25 aprile , con sobrietà!
Raccomanda Musumeci.*
Per i diritti e la libertà!
Staffetta Partigiana
GIO/ Mariagrazia Quaranta
Buon 25 Aprile!
buona festa di Liberazione e di Democrazia.
Buon 80 anniversario della Liberazione dal nazifascismo 🌷
Marilena Nardi
25 APRILE 2025
Nessuno pensa ad una rinascita del fascismo nelle sue forme esteriori più folkloristiche ma non è certo il pericolo di veder rispuntare l'orbace o il fez ad allarmare chi crede nella nostra Costituzione.
Una Carta tesa a proteggerci dal riaffermarsi delle condizioni che hanno permesso la nascita di un regime che ha portato alla rovina della seconda guerra mondiale e che, sino ad oggi, c'è riuscita.
Ed è non solo lecito ma necessario che ogni 25 aprile, anche quando non ci saranno più partigiani, si ricordi la necessità di controllare che, in modo subdolo, non vengano erosi a poco a poco i principi democratici di uguaglianza, di giustizia, di solidarietà e di pace in cui hanno creduto i padri costituzionali.
#25aprile
Gianfranco Uber
Maurizio A.C. Quarello
A saperlo prima #25aprile #gava
Liberazione.
#25aprile #Francesco
Gianlo
#80anni #Resistenza #Liberazione #Democrazia #Italia #25aprile sempre.
Siamo giovani, pedaliamo.
Mauro Biani
Sobriamente il Maestro pone l’attenzione sulle polemiche di questi giorni legate alla richiesta del Governo riguardo le celebrazioni del 25 Aprile. Il direttore attira la nostra attenzione: con la torsione completa del collo sembra posseduto, di sicuro politicamente, tanto è vero che la Presidente del Consiglio - qui un ologramma - sta per chiedergli di attaccare con Giovinezza.
Tra i musicisti riconosciamo Hitler alla tuba e di nuovo Adolf in seconda fila, ma ce ne sono almeno un altro paio tra le fila, come a dire che è un corpo di infiltrati.
Infine la sezione Pozzi e Ginori della Redazione segnala che in fondo ci sono due wc a spalla, a significare che le diatribe di questi giorni finiranno come quando si tira lo sciacquone. [Sbanda]
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Il governo proclama cinque giorni di lutto nazionale per la morte di papa Francesco. Una decisione presa dal Consiglio dei ministri ventiquattr'ore dopo dopo la scomparsa di papa Bergoglio. Nell'esecutivo c'era chi perorava la causa dei tre giorni, in linea con quanto fu stabilito dopo la scomparsa di Giovanni Paolo II. Ma alla fine è prevalsa la linea più larga, scelta da Giorgia Meloni in persona, che porterà il lutto fino al 26 aprile. Inglobando anche la festa della Liberazione. Ed è questa la miccia che innesca la polemica. «Il 25 aprile? Tutte le cerimonie sono consentite, con la sobrietà che la circostanza impone a ciascuno», dice il ministro Nello Musumeci uscendo dal consiglio dei ministri. Parole che si tirano dietro reazioni dure e commenti al vetriolo.