I FUMETTISTI RENDONO OMAGGIO A PAPA FRANCESCO.
Di Francisco Punal Suarez
È scomparso un Papa buono, umano e redentore, che incarnava un messaggio universale di solidarietà, pace e umanità.
La sua scelta per i poveri fu più di un gesto: fu una bussola. I potenti lo ascoltavano da lontano, gli emarginati con speranza. La sua denuncia del capitalismo sfrenato, della devastazione ambientale, del nazionalismo escludente, della guerra e del clericalismo malsano trovò eco oltre i confini del cattolicesimo.
La sua lotta per la dignità umana ha segnato la nostra epoca.
Papa Francesco si è rivolto ai più poveri, parlando a nome di quanti sono privati dei diritti umani e invitandoli ad accogliere i rifugiati. Il tuo coraggio e la tua gentilezza hanno dato nuova vita alla speranza
L'eredità di Francesco non risiede nelle grandi riforme istituzionali (gli ostacoli interni sono stati immensi), ma in una direzione morale. Ha indicato cammini, aperto spazi, proposto una Chiesa meno egocentrica e più disponibile ad ascoltare le richieste del mondo. Ora il futuro è nelle mani del prossimo Papa: se tornare al modello Ratzinger o proseguire sulla strada dell'apertura tracciata da Bergoglio, anche se non potrà seguirla fino in fondo.
Oggi i fumettisti gli rendono omaggio con le loro opere. Ecco alcuni esempi.
Il Papa della gente - GIO /Mariagrazia Quaranta, Italia
Adrián Palmas, Argentina.
André Hippertt, Brasil.
Felipe Galindo, USA.
Glen Batoca, Brasil.
Harca, España.
Jorge Restrepo, Colombia.
Junior Lopes, Brasil.
Luis Carlos Fernandes, Brasil.
Malagón, España.
Marco D·Agostino, Italia.
Omar Zevallos, Perú.